Lo scorso dicembre si è svolta la fiera dell’artigianato a Rho (Milano), che però non è basata solo su piccoli stand, questa volta in sala è intervenuto un gran esperto di arredamenti per interni, Giordani Scalini, parlando dell’utilità delle scale a chiocciola nell’arredamento di casa e del perchè una scala non vale l’altra, ci sono rigorosi standard di qualità da rispettare, ecco l’intervento riassunto.Da sempre le scale a chiocciola di scaleitalianfashionstairs.it rappresentano una valida soluzione per consentire di unire ambienti posti su piani differenti con la possibilità di farlo in modo elegante.
In commercio se ne trovano di tanti modelli, contraddistinti tra loro per forma (pianta quadra o tonda) e materiali di costruzione. Proprio questo vasto assortimento può però creare non pochi problemi nella scelta del modello giusto, ma prima di perdervi nel labirinto di questi versatili elementi d’arredo continuate a leggere e troverete alcuni utili consigli che potranno aiutarvi.
La prima questione da considerare nella scelta è senza dubbio la grandezza dell’ambiente in cui bisogna posizionarla. Per questo tipo di scale l’ampiezza della salita è variabile, quindi in base alle diverse necessità . Si parte da un minimo di 100 cm (regola base per garantire stabilità e sicurezza) fino a raggiungere dimensioni maggiori se si dispone di spazio e si vuole permettere il passaggio agevole e contemporaneo di più persone.
Se la stanza è piuttosto piccola è indicata una pianta tonda che generalmente risolve in modo ottimale i problemi di spazio. Questa tipologia è definita in questo modo in quanto si arrampica in altezza sia dal punto di vista della recinzione che si avvolge a spirale, che da quello degli scalini.
Le scale a chiocciola a pianta tonda possono avere due differenti installazioni: con un pilastro centrale su cui letteralmente si arrotolano gli scalini, oppure con la struttura posizionata in un angolo e i passamani agganciati direttamente sul muro. Per quanto riguarda i materiali di costruzione questa scala è disponibile in legno, ferro, mista…insomma, spazio all’immaginazione!
La pianta quadra invece è così chiamata in quanto si svolge in modo quadrato verso l’alto, e, anche in questo caso, la sua scelta è subordinata in base allo spazio disponibile nella stanza. Questa tipologia è più versatile in quanto può essere adattata anche a grandi stanze. Posizionata in un ampio salone per esempio può essere installata in qualsiasi punto della stanza utile per raggiungere un piano superiore o un soppalco; in questo modo costituisce anche un elegante e tipicamente english style, complemento d’arredo.
In un ambiente più piccolo invece può essere semplicemente posizionata lungo il perimetro della parete per guadagnare spazio.
La scelta di una scala a chiocciola può avvenire anche per rispettare l’arredo di un ufficio o una casa, in stile ultramoderno. In questo ultimo caso si può giocare combinando i vari materiali, indipendentemente da che la scala sia a pianta tonda o quadra, inserendo scalini in vetro, marmo o resina. Per esempio in un ambiente moderno e curato, la scala a chiocciola da scegliere potrebbe essere quella con scalini a mezzaluna di vetro, trasparente o opalino che sia. Il vetro infatti permette di scegliere tra una vasta gamma di colori, regalando un tocco personale ed elegante senza rinunciare alla funzionalità.
Infine, per quanto riguarda le questioni strutturali è importante sottolineare che per realizzare una scala è necessario conoscere il peso che può sopportare e le caratteristiche del solaio (tipologia, tessitura…).
In base a questi suggerimenti e facendo le dovute analisi sarà possibile orientarsi nel mercato delle scale a chiocciola, senza dimenticare che oggigiorno la maggior parte delle soluzioni è personalizzabile in base alle singole esigenze di gusto e spazio.
E ora…buona ricerca!