Creare uno stand modulare efficace per la fiera è fondamentale per attirare l’attenzione dei nuovi clienti, per esibire prodotti e servizi, per consolidare i partner fidelizzati, approfondire relazioni, intercettare fornitori e collaboratori.
Quando si partecipa ad una fiera, lo stand modulare diventa la vetrina: più risulta accattivante, interessante, originale, più comunica il messaggio aziendale e più possibilità ci sono di ottenere successo. Quindi una volta personalizzato il look, ovvero la grafica personalizzata e la comunicazione coordinata al progetto, si può rilanciare l’immagine dei propri prodotti e servizi. L’allestimento ben curato del proprio stand, innesca sempre moltissimo interesse, pertanto è bene considerare che anche i piccoli stand modulari, possono funzionare davvero bene.
La creatività è sicuramente la miglior arma a disposizione per creare uno stand modulare fieristico efficace, che deve essere in grado di articolare e gestire tutte le funzioni: accogliere, sostare, parlare, illustrare, coinvolgere. Il fine è infatti quello di presentare egregiamente ed in maniera davvero impeccabile tutti i prodotti, incorporando anche tutte le altre componenti quali monitor, luci, suoni, presentazioni multimediali, grafica e comunicazione che servono a definire il mood dell’evento.
La legge della semplicità di Steve Jobs
La legge della semplicità è la prima regola che serve a creare uno stand fieristico efficace. Questa legge è una pietra miliare del marketing e si sposa alla perfezione anche applicata agli stand fieristici. Questo significa che fare chiarezza è molto importante e permette di trovare idee e di visualizzare il focus, ovvero, il proprio stand fieristico senza lasciarsi confondere. Anche quando si tratta di creare lo stand, non bisogna sparare nel mucchio, ma puntare sul proprio target di riferimento. Una volta individuato il pubblico, occorre comunicare con semplicità ed in maniera mirata. Pertanto bisogna visualizzare lo stand, esaminare grafiche, pareti, puntare su un paio di elementi in grado di differenziare dai competitor.
Sempre seguendo il filtro della semplicità, bisogna fare chiarezza per ottenere uno stand fieristico di successo.
Perchè è immediato far capire subito, attraverso lo stand, i prodotti che si vendono?
Più del 90% delle aziende cade nell’errore di credere che il cliente non veda l’ora di acquistare i prodotti ed i servizi proposti, come se fosse esperto ed appassionato del settore. Invece non è così! Chi acquista non ha tutta la competenza tecnica che gli viene attribuita, e questo è anche un fattore decisamente normale. Allo stessa stregua del prodotto, uno stand troppo complesso ed articolato ucciderebbe le vendite.
Ricapitolando, vediamo insieme come poter creare uno stand fieristico efficace in poche mosse:
Stabilire obiettivi precisi: sono gli obiettivi che restano come punto di riferimento per tutta la durata della fiera.
I destinatari quindi il target: dei prodotti e dei servizi offerti
Ottimizzare la comunicazione: pertanto la qualità del testo, con una forma chiara e diretta, soprattutto comprensibile al target, utilizzando i verbi d’azione
Puntare sulla grafica: utilizzando le immagini giuste senza ridondanze nel testo
Scegliere la giusta illuminazione: uno stand illuminato è uno stand che sa esprimersi, quindi creare empatia, comunicazione, immagine e che sa risaltare al meglio ogni prodotto
Anche l’utilizzo dei materiali giusti aiuta l’azienda a differenziarsi. A seconda che la tua azienda sia innovativa o rispetti la tradizione, puoi utilizzare materiali come laminato oppure legno.